La creatività e il coaching rappresentano un binomio sempre più importante e dai risultati ad alto impatto per manager, executive, professionisti, talenti e imprenditori. La creatività è, infatti, un’abilità sempre più decisiva per queste figure professionali. In un contesto aziendale in continua evoluzione, sviluppare il proprio potenziale creativo diventa fondamentale per affrontare le sfide e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Per essere più creativi, è necessario allenare determinate abilità e atteggiamenti di fronte a sfide, problemi e obiettivi. Questo processo richiede un allenamento concreto, che stimoli intuizioni e possibilità, migliorando l’utilizzo delle capacità individuali e superando abitudini limitanti.
Un approccio esplorativo alla creatività
Per sviluppare la propria creatività, è importante adottare un approccio esplorativo, caratterizzato da apertura, flessibilità e spazio per accogliere contenuti e idee anche apparentemente lontane tra loro o senza un’applicazione immediata. Questa attitudine esplorativa si manifesta nell’incontro tra un soggetto (o un gruppo di persone, un team) e una situazione che richiede una soluzione nuova e fattibile.
Creatività e Coaching: allenamento e domande
La creatività richiede una maggiore consapevolezza delle modalità con cui si affrontano le situazioni, oltre alla volontà e all’impegno nel mettere in gioco le proprie risorse e capacità. Un business coach (o un executive coach) può essere un valido alleato nel far decollare il potenziale individuale, ad esempio, attraverso un aumento della creatività. È tuttavia possibile allenarsi nella quotidianità o in contesti come quello del coaching. Ciò può ad esempio avvenire utilizzando alcune tipologie di domande che aiutano a riconoscere ed evitare schemi abitudinari di interpretazione, azione o risposta, favorendo l’abilità di trovare soluzioni creative ad un numero crescente di situazioni.

Ecco alcuni esempi di domande utili:
- Mappa: “Qual è il problema?” “Che cosa sto cercando di risolvere?” Definire in modo preciso la questione che richiede una soluzione creativa è fondamentale per scegliere deliberatamente e focalizzare la direzione, l’obiettivo e la meta verso cui si punta come individuo o come team.
- Formulazione e riformulazione: “Che cosa sto dando per scontato nel definire la situazione in questo modo? Come potrei rileggerla?” Modificare la chiave di lettura di una situazione può aprire nuove aree di ingresso per soluzioni innovative.
Una combinazione vincente
Attraverso il coaching e l’allenamento delle abilità creative, manager e professionisti possono ampliare la propria visione, acquisire maggiore consapevolezza e sviluppare nuove strategie per affrontare le sfide del mondo del lavoro. Inoltre, il coaching può aiutare a creare un ambiente lavorativo più stimolante e collaborativo, in cui i membri del team si sentono maggiormente coinvolti e motivati a dare il meglio di sé.
La creatività e il coaching rappresentano una combinazione vincente per raggiungere risultati professionali di alto livello e affrontare con successo le sfide del mercato attuale. Investire nello sviluppo delle proprie abilità creative e ricorrere al supporto di un coach esperto può fare la differenza nel raggiungimento degli obiettivi e nell’affermazione della propria leadership all’interno dell’organizzazione.
La creatività non è un talento innato, ma una competenza che può essere coltivata e migliorata nel tempo, grazie ad un allenamento costante e all’adozione di un approccio aperto ed esplorativo. Il coaching, in questo senso, rappresenta uno strumento fondamentale per accompagnare i professionisti nel loro percorso di crescita e sviluppo. Questo permette loro di esprimere appieno il loro potenziale e di contribuire in modo significativo al successo dell’azienda.