La mindfulness genera benefici che possono migliorare la vita professionale e personale e potenzia il valore dei programmi di business coaching quando è integrata in essi. Questo vale anche quando il cliente di un programma di coaching è imprenditore, manager o libero professionista, spesso alle prese con responsabilità, problemi, complicazioni lavorative.
Questa pressione ad alto livello può spesso influire sul benessere, sulla produttività e sull’efficacia complessiva del proprio lavoro.
È in situazioni come queste che entra in gioco la mindfulness.
In questo articolo, approfondiremo alcuni benefici e alcune credenze erronee relative alla mindfulness nel business coaching e nel leadership coaching e il modo in cui la mindfulness può aiutare a raggiungere i propri obiettivi in modo più efficace.
Cos’è la Mindfulness?
La mindfulness è uno stato mentale che si basa sulla consapevolezza del momento presente, sul riconoscimento e accettazione dei propri sentimenti, pensieri e sensazioni fisiche. È una pratica radicata nella meditazione buddista, ma da allora è stata ripresa in vari ambiti, dalla psicologia, al business.
Benefici della Mindfulness nel Business Coaching:
Proviamo a indicare alcuni dei benefici principali derivanti da questa pratica:
Aumento della concentrazione e della qualità decisionale:
La mindfulness aiuta a rimanere presente e concentrato sul compito da svolgere, consentendoti di prendere decisioni più ponderate e informate. Aiuta anche a ridurre lo stress, che può offuscare il giudizio e portare a scelte impulsive.
Miglioramento dell’intelligenza emotiva e dell’empatia:
L’intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per una leadership efficace. Le pratiche di mindfulness possono aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza di se stessi, e questo porta ad una migliore comprensione delle emozioni proprie e dei propri collaboratori. Una maggiore empatia favorisce un ambiente di lavoro che genera maggiore soddisfazione e produttività.
Miglioramento delle capacità comunicative:
La comunicazione efficace implica ascolto attivo, capacità di parlare con chiarezza e completa presenza durante le conversazioni. La mindfulness aiuta pertanto ad essere un comunicatore più efficace, facilitando la risoluzione tempestiva dei problemi, la risoluzione dei conflitti e la creazione di un ambiente di lavoro più collaborativo.
Aumento della resilienza e dell’adattabilità:
La gestione d’impresa prevede numerosi alti e bassi. La mindfulness può aiutare a sviluppare una maggiore resilienza rispetto alle diverse fasi dell’attività professionale, aiuta a risollevarsi più rapidamente dalle difficoltà e ad adattarsi ai cambiamenti in modo più efficace. Questa resilienza è essenziale per il successo a lungo termine nel panorama aziendale in continua evoluzione.
Miglioramento dell’equilibrio tra lavoro e vita privata:
Facilita la definizione dei confini e la gestione del tempo dedicato a se stessi, portando dunque a un maggiore benessere e soddisfazione lavorativa.
La Mindfulness nei programmi di Business & Leadership Coaching
A fronte di questi importanti benefici, oggi è pratica diffusa utilizzare la mindfulness all’interno dei programmi di coaching. In genere si inseriscono tecniche di mindfulness, come la meditazione, ed esercizi di comunicazione consapevole, che aiutano a coltivare maggiore presenza nella quotidianità e nel lavoro.
Errori comuni sulla Mindfulness
Ecco alcune credenze che possono scoraggiare l’adozione di questa pratica.
La mindfulness riguarda solo il rilassamento:
sebbene la mindfulness possa effettivamente portare a una sensazione di rilassamento e minore stress, il suo obiettivo principale è coltivare maggiore consapevolezza e presenza. Si tratta di una consapevolezza non giudicante di pensieri, emozioni e sensazioni fisiche, che aiuta a prendere decisioni migliori, comunicare in modo più efficace e migliorare il benessere generale.
La mindfulness richiede tempo:
molte persone pensano che la mindfulness richieda ore dedicate alla meditazione o ad altre pratiche. In realtà, la mindfulness può essere praticata in brevi intervalli, ad esempio attraverso alcuni respiri profondi o pratiche quali il body scanning. Inoltre, la mindfulness può essere incorporata nelle attività quotidiane, come mangiare, camminare o addirittura lavorare, semplicemente stando presenti e completamente coinvolti nel compito da svolgere.
La mindfulness richiede un sistema di credenze o religione specifica:
persone di tutti le credenze e convinzioni possono trarre beneficio dalla pratica della mindfulness, poiché i suoi principi fondamentali sono universalmente applicabili.
La mindfulness è solo una tendenza o una moda:
Le origini della mindfulness risalgono a migliaia di anni fa. Inoltre, un numero crescente di ricerche scientifiche evidenzia i benefici della mindfulness per il benessere, nonché le sue applicazioni in vari contesti professionali, tra cui il business e la leadership.
La mindfulness significa avere una mente vuota:
la mindfulness consiste nell’osservare i pensieri e le emozioni senza giudizio, permettendo loro di arrivare e andare senza farsi coinvolgere. Questa pratica aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza e una comprensione più profonda degli schemi mentali, consentendo di fare scelte più consapevoli nella propria vita personale e professionale.
Conclusione
I benefici della mindfulness nel business coaching e nella leadership sono innegabili.
Per questo motivo, è utile seguire programmi di coaching che prevedano l’uso di questa pratica, che migliora concentrazione, capacità decisionale, intelligenza emotiva, abilità comunicative, resilienza ed equilibrio tra lavoro e vita privata.
Foto di Lesly Juarez su Unsplash
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