Mai smettere di imparare e di acquisire nuova conoscenza. È il tipo di investimento che fa la differenza nel proprio futuro professionale.
Ne parla Erika Andersen nell’articolo intitolato “Learning to Learn”, pubblicato su Harvard Business Review e di cui desidero riportare alcuni messaggi fondamentali.
L’articolo è stato scritto nel 2016 ed è così attuale che sembra scritto oggi. L’autrice si concentra sulle qualità chiave che bisogna possedere nell’attuale mondo del lavoro.
Secondo l’autrice, “adattabilità” è la parola chiave nel dinamico mondo degli affari di oggi. L’autrice cita il teorico Arie de Geus, che ha affermato: “La capacità di imparare più velocemente dei propri concorrenti potrebbe essere l’unico vantaggio competitivo sostenibile”.
Tuttavia, imparare nuove competenze e acquisire nuove capacità può essere scomodo e una vera sfida per molti manager e professionisti.
Ci sono quattro qualità chiave che i manager dovrebbero coltivare e possedere: aspirazione, autoconsapevolezza, curiosità e vulnerabilità.
L’aspirazione è la volontà di imparare e padroneggiare nuove abilità. Le persone che hanno successo nell’apprendimento si concentrano sui vantaggi dell’apprendimento piuttosto che sulle difficoltà di apprendere. Sono motivati ad agire perché sono in grado di vedere il futuro in cui raccolgono i frutti delle loro nuove abilità.
L’autoconsapevolezza implica il riconoscimento dei propri pregiudizi e limiti. La capacità di valutare accuratamente i propri punti di forza e di debolezza è cruciale per diventare professionisti in grado di apprendere efficacemente. Quando gli individui sono in grado di vedere dentro di sé in modo chiaro, sono più aperti al feedback e sono più disposti ad apportare modifiche per migliorare le loro prestazioni.
La curiosità è il desiderio di apprendere e comprendere. Le persone più in grado di imparare mantengono la motivazione per padroneggiare nuovi concetti e abilità, o la rigenerano utilizzando il dialogo interiore. Ponendosi “domande curiose” e dando seguito con l’azione, gli individui possono aumentare la disponibilità ad affrontare nuovi compiti e imparare cose nuove.
La vulnerabilità è la disponibilità ad accettare lo status di principiante e ad essere aperti alla possibilità di commettere errori. Accettando il fatto che all’inizio potrebbero non essere competenti in una nuova abilità, gli individui possono adottare una mentalità che incoraggia la persistenza, l’interesse e una performance migliore.
Utilizzando queste quattro qualità, gli individui possono diventare professionisti in grado di imparare in modo più efficace, anche di fronte a cambiamenti costanti.
Semplici abitudini, come concentrarsi sui vantaggi, “sfidare” il dialogo interiore, porre domande curiose e accettare la vulnerabilità, possono aiutare chiunque a sviluppare queste qualità e diventare un professionista in grado di apprendere con successo.
Foto di Biljana Martinić su Unsplash
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